Le piante magiche di Natale

Le proprietà delle piante magiche

Conosci le proprietà magiche delle specie vegetali spontanee legate al periodo natalizio?


Il vischio offre visioni e uno sguardo su vite passate.

Il pado, noto anche come "ciliegio a grappoli" (Prunus padus) protegge dagli spiriti maligni e dalla magia.

Il salice rafforza la creatività, l'intuizione e la chiaroveggenza.

Il pioppo tremulo dona compassione e comprensione universali.

Il pino fornisce abbondanza e crescita.

Il ginepro protegge dalle forze del male e dalla peste.

La betulla ti dona nuova linfa per idee, nuovi progetti; ti protegge da pensieri e sentimenti negativi.

La quercia fornisce saggezza, forza e guarigione dalle malattie.

Il frassino dona coraggio e sicurezza.

Il sorbo impedisce ai morti di creare disordini e in generale protegge da stregoneria, negatività e nemici. Dà anche forza per agire.

Lo spino cervino (Rhamnus cathartica) protegge da ciò che può arrivare dal sottosuolo, dalle streghe e da altri spiriti della Caccia Selvaggia.

Il fior di stecco (Daphne mezereum) protegge da stregoneria e magia.


Un'altra pianta magica per questo periodo è l'orzo: in passato, l'ultimo covone raccolto veniva conservato per Natale e i semi utilizzati per preparare una torta che aveva il posto centrale sulla tavola delle feste. Le restanti parti delle spighe venivano intrecciate per preparare i cosiddetti "covoni natalizi", e anche le Julbok, e ciò che rimaneva veniva restituito alla Natura.

Tale superstizione non è mai stata sradicata.


E mentre si mangiava questo dolce, si prendeva la candela che era stata sul tavolo durante la notte di Natale, si metteva sul davanzale di una finestra e si guardava attraverso le sue fiamme: così, si poteva vedere ciò che sarebbe accaduto durante l'anno.


Nelle foto:

  • covone tipico scandinavo, fotografato in Lapponia al confine con la Russia. Si nota come tutta la pianta di cereali sia sistemata intorno a un ramo appuntito;
  • sorbo (Sorbus aucuparia) carico di frutti, a Tampere in Finlandia, dove è usato per decorare i viali, vicino le case, e allo stesso tempo i suoi frutti vengono raccolti per trasformarli in tante golosità. Trovi la scheda fitoalimurgica sul sorbo qui.



© Eleonora Matarrese - tutti i diritti riservati - si prega di citare la fonte e per l'uso delle foto chiedere il permesso per iscritto, grazie.




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